buongiorno, sono proprietaria di un immobile sito in un borgo d'interesse storico e un'associazione locale mi chiede di metterglielo a disposizione perchè essa vi smerci prodotti enogastronomici a pagamento, all'interno di una di quelle manifestazioni itineranti che si stanno diffondendo nella nostra regione e che vedono il coinvolgimento di molti abitanti, che appunto mettono a disposizione cantine e pianterreni.
Pensavo di far sottoscrivere a questa associazione un contratto di comodato d'uso temporaneo (darei infatti il mio immobile a titolo gratuito). tuttavia, vi sono due aspetti che mi lasciano perplessa: la vendita al pubblico di generi alimentari con conseguimento di lucro da parte loro e soprattutto l'enorme afflusso di persone, visto che la casa sarebbe aperta al pubblico.
poichè queste manifestazioni sono molto diffuse, vi chiederei se avete un modello o fac simile di contratto di questo genere da far sottoscrivere.
dovrebbe essere un contratto di comodato a scopo commerciale? vi entrerebbe il pubblico, ma in che modo la cosa verrebbe regolata in contratto? sono tenuta ad avere un'assicuazione o posso pretendere che la faccia l'associazione? pensavo di imporre in contratto un limite di persone che possono trovarsi contemporaneamente dentro il mio immobile, ma mi pongo il problema delle normative di sicurezza, antincendio etc che l'associazione non si pone affatto. come posso tutelarmi in caso di danni a persone o a cose?
grazie!
ludovica