Di autonomia ce n'è di più nei compiti a casa (homework) degli scolari, che vengono fatti da soli e magari il giorno dopo discussi in aula. Con le tecnologie digitali invece si è sempre connessi, per cui si produce una quantità spropositata di messaggi, inondando pure chi resta in ufficio a subire la scelta di chi sta a casa. Si dovrebbe stabilire di comunicare abitualmente via rete soltanto i prodotti del lavoro agile e il rendiconto, ma lo svolgimento deve essere tutto per conto proprio, altrimenti diventa una dislocazione dispersiva.
Nelle esternalizzazioni spesso si deve far accertare il lavoro subordinato di fatto, mentre il lavoro agile soprattutto pubblico richiede un orario di reperibilità telefonica essenzialmente come requisito di subordinazione, altrimenti si può fare benissimo tutto via posta elettronica.