Buongiorno dott. Chiarelli,
sono Elisa e ho seguito il suo consiglio, mi dica però se lo devo dividere in più messaggi.
1. Quindi è possibile avere punteggo di titoli ma zero in quello dell'esperienza?
2. Fra i titoli rientrano solo i titoli di studio o anche quelli formativi ottenuti attraverso corsi FSE, che possono rilasciare o attestati di frequenza, o di qualifica, o di specializzazione o di tecnico superiore post-diploma? Lo chiedo perchè questi corsi sono standardizzati sul privato e non si trova quasi nulla per il pubblico. Succedde la stessa cosa per stage, tirocini e work experiences!
3.Ora che c'è questo regolamento derogativo, non ho capito una cosa, le PA sono obbligate ad applicare queste deroghe o possono continuare con ciò che prevede il dpr del 94, magri solo attuando il fatto delle prove telematiche? In altre parole non capisco se la deroga è un obbligo o una facoltà .
4. Il dpr del 94 prevede che i concorsi abbiano limite di età a 40 anni, in alcuni casi elevabile a 45 o 50. Questo limite è implicito o sui bandi dev'essere scritto da qualche parte?
5. In ogni caso credo che queste deroghe possono scoraggiare molte persone, anche solo per l'iscrizione ad un concorso.
6. Dato che Le i si occupa anche di formazione privata, volevo comunque chiederle, se per cada dalle conosceze che possiede, possa essere vietata l'opportunità di fare formazione su concorsi o comunque su cose pubbliche utilizzando i fondi europei del FSE (fondo sociale europeo). Se esiste un divieto, chi lo può mettere, dato che credo che non siano i regolamenti europei di attuazione all'utilizzo di quei fondi a vietarlo?
Ringraziandola anticipatamente per la gentile risposta che vorrà farmi pervenire la saluto cordialmente.