La categoria catastale ha rilevanza esclusivamente fiscale, non rileva ai fini edilizi e dello svolgimento dell'attività; rileva, invece, la destinazione d'uso, che in Toscana è disciplinata dall'art. 99 l.r. 65/2014. Il comma 4 di questa norma dice "La destinazione d’uso di un fabbricato o di una unità immobiliare è quella prevalente in termini di superficie utile." Quindi se, ad esempio, ho un locale con destinazione d'uso artigianale di 100 mq nel quale svolgo attività di acconciatore su una superficie di 51 mq (o superiore), mentre nella restante parte svolgo attività commerciale, il locale conserva la destinazione artigianale.